Al Kreuzlingen la Coppa Svizzera 2022

I turgoviesi si impongono a Lugano, ma i nostri Sharks hanno venduto cara la  pelle

In un Lido gremito in ogni ordine di posto, Lugano e Kreuzlingen, le due finaliste del campionato della passata stagione, hanno dato vita ad un'emozionante partita, avvincente fin dall'inizio e ricca di ottime giocate.

I padroni di casa, nonostante l'importantissima assenza di Radivojevic, hanno fronteggiato i campioni in carica senza timori, mostrando a tratti anche bel gioco, ma soffrendo il gap della panchina corta (quest'oggi prima convocazione in prima squadra per l'U15 Jankovic).

Gli Sharks trovano subito la rete con Mattia Tedeschi, il mancino sempre più ispirato, che si dimostra vero trascinatore e spina nel fianco per la difesa ospite. Pagani sbaglia il rigore del potenziale doppio vantaggio, qualche azione dopo Nieddu non sente il fischio della sua espulsione e quindi rigore per il Kreuzlingen, con capitan Pleyer che si sblocca e fissa l'1-1. Capitan Fiorentini non ci sta e riporta in vantaggio gli Sharks, ma il Kreuzlingen piazza un break di 3-0 e chiude la prima frazione sul +2.

Ad inizio secondo tempo, Scala e Bortone (che si fa perdonare per l'errore sul secondo rigore concesso) si prendono la squadra sulle spalle e riportano il risultato in parità, ma a tre secondi dalla sirena di metà partita Pleyer riporta avanti i turgoviesi.

Il pareggio ad inizio terzo tempo arriva ancora grazie ad un indomabile Paolo Bortone. Le due squadre si fronteggiano vis à vis, con i due portieri Maksimovic e Aleksic in serata di grazia. Purtroppo sul 6-6 a tre minuti dalla fine del terzo tempo, arriva l'espulsione definitiva per proteste per Pagani. Il Lugano perde un uomo fondamentale per il suo gioco e vede pian piano scappar via il Kreuzlingen, che piazza il break decisivo ad inizio quarto tempo fino ad arrivare sull'11-6, rendendo vane le ultime due reti di Tedeschi (saranno 4 le sue marcature a fine serata).

Alla sirena finale, possono iniziare i festeggiamenti per il Kreuzlingen, con capitan Pleyer e coach Petrovic che conquista il suo primo trofeo da allenatore, dopo i tanti vinti in acqua. 

Peccato per i nostri ragazzi che hanno dato vita ad una bellissima partita. I numerosi spettatori accorsi al Lido non si sono sicuramente annoiati e il risultato ottenuto fa ben sperare per il futuro del panorama pallanuotistico in Ticino.

#wearesharks